A.N.PO.S.DI.

Il SIMBOLO
Il simbolo dell'Associazione raffigura un flessuoso e frondoso albero di ulivo (emblema di pace, nella quale, come diceva Ovidio, "fioriscono le arti e in particolare la Poesia") che affonda fitte e ramificate radici in un terreno del tutto particolare: la nostra bella Italia. In queste radici ci sono i valori forti da trasmettere ai giovani, valori che consentiranno la sopravvivenza nel tempo dell'idioma dialettale.
Diceva bene il grande Papa Karol Woityla quando con enfasi affermava: "come gli alberi, cosí anche gli uomini hanno bisogno di radici ancorate nel profondo. Soltanto chi è radicato in terra fertile è fermo, è forte. Può spingersi in alto ad accogliere la luce del sole e del pari resistere al vento intorno a lui. Tuttavia chi crede di poter vivere senza fondamenta, vive una esistenza incerta che assomiglia a radici senza terra".

Tale simbolo, dal chiaro significato (le radici affondano nelle specificità locali e regionali, da cui traggono nutrimento, convergendo poi nel solido fusto e nell'argentea e fitta chioma, in un processo di unione e di affratellamento), si deve al talento artistico di Sascha Robb Cucchetti, abile disegnatrice, moglie di Gino Cucchetti, presidente dal 1952 al 1967 che lo ideò ed eseguì nel 1952.

Dopo un lungo periodo di attese e intensi lavori, finalmente ecco il GONFALONE A.N.PO.S.DI., ideato e fortemente voluto dall'attuale Presidente, dott. Mimmo Staltari.

Viene presentato all'Associazione durante il Convegno d'Autunno tenutosi a Santarcangelo di Romagna (RN) dal 21 al 24 Ottobre 2005.

All'interno dello splendido Teatro SuperCinema il 22 Ottobre 2005 il Sindaco della Città, Ing. Mauro Vannoni, coadiuvato dal socio Onorario Rag. Carmelo Siciliano, Vice Sindaco del Comune di Ciminà in Calabria, svelano il Gonfalone dell'amato sodalizio, tra applausi flash e tanta commozione.