CONVEGNO DI PRIMAVERA
Torino • 4 - 6 Maggio 2007
Si è appena concluso il CONVEGNO DI PRIMAVERA, tenutosi a Torino • 4 - 6 Maggio 2007
Alla più dettagliata relazione di Antonio Gallo, di seguito riportata, desidero aggiungere alcuni miei ricordi. Il primo è per l’incontro alla chiesa dei Cappuccini, sabato mattina, durante la visita al Museo della Montagna. Sul piazzale tanta gente festeggiava una coppia di sposi per i 70 anni di matrimonio. Ci siamo uniti anche noi ed è stato spontaneo e immediato il gesto, per alcuni nostri poeti, di recitare poesie di augurio, accolti dagli sposi con gioia, viva commozione, felici di questa sorpresa. Tutti hanno detto: “Ci porterà fortuna!” Ma io dico: quanta sensibilità c’é nel cuore dei poeti della nostra Associazione!
Anche noi abbiamo avuto degli sposi speciali, festeggiati con fiori ed applausi domenica pomeriggio: Edda e Sandro Iacussi, per le nozze d’oro, Adalgisa e Rino Vittozzi, per i 40 anni di matrimonio. A loro ancora tanti auguri affettuosi.
Voglio ricordare anche le meravigliose diapositive di Domenico Caresio, che ci hanno fatto sognare con le straordinarie visioni di montagne innevate, di laghetti, animali e fiori delle nostre Alpi.
Un caloroso benvenuto ai poeti delle minoranze linguistiche, presenti quest’anno per la prima volta al nostro convegno.
La professoressa Ornella De Paoli, presidente dell’associazione Effepi, che indossava il suo bellissimo e prezioso costume della Valle Orco - Soana, dove ha sede l’associazione Franco Provenzale, ha accompagnato il poeta Marzo Ettore, giunto da Venaus in valle di Susa, e Vincenzo Minichelli poeta franco provenzale di Puglia residente a Torino.
Il professore Vincenzo Cucci, presidente dell’associazione “Vatra Arbereshe” di Chieri, ci ha presentato i poeti Rosalba Scutari di Alessandria e Antonio Gioseffi.
Abbiamo ascoltato e apprezzato questi nuovi poeti per i loro versi delicati e particolari.
Voglio ringraziare tutti gli amici Poeti, Scrittori, Artisti, simpatizzanti arrivati, in molti e da lontano.
Ognuno di noi tiene racchiuso nel suo cuore tanti ricordi, emozioni che resteranno nel tempo, perché la gioia grande di questi convegni è il ritrovarsi tra cari amici conosciuti negli anni passati, e la sorpresa di conoscerne di nuovi.
Mando un saluto e un augurio affettuoso al nostro caro vice Presidente Vincenzo Fasciglione di cui abbiamo sentito la mancanza, unitamente agli altri soci che non hanno potuto partecipare. Li vogliamo con noi il prossimo Convegno.
Grazie a “Tonio” Gallo; noi canavesani sappiamo quanto ha fatto perché tutto fosse di gradimento agli ospiti. Grazie al professore Pino Perrone e ad Alberto Giovannini Luca per averci accompagnati a visitare Torino dalla stupenda Piazza Castello (dove si sono fermati i 3 pullman) attraverso vie e piazze famose fino alla Mole Antonelliana, simbolo della città. Complimenti al professor Nicola Sacco autore della bella litografia che L’A.N.PO.S.DI. ci ha donato in ricordo di questi indimenticabili giorni.
Con Margherita, mia sorella, parliamo spesso di tutti voi, su quanto è successo “nei tre giorni da favola” del magico convegno di primavera, assaporando come succede per quel film che si gusta nel vedere e rivedere ancora. Nella nostra mente, oggi, il riaffiorare continuo di immagini care che, purtroppo, sono diventate nostalgia. Una nostalgia – non malinconia – in quanto in noi già fa capolino la speranza che presto ci rivedremo, a tale pensiero, i nostri cuori si riempiono di gioia e felicità.
E infine un particolare grazie alla cara Teresa che ha accompagnato il nostro amatissimo Presidente dr. Mimmo Staltari che, ha sempre affermato di avere il Piemonte nel cuore e che per questo convegno ha profuso infinite energie. Con l’impegno di voler conservare, per il futuro, sempre il nostro grande patrimonio di lingue e dialetti, a rivederci a presto, a Levico Terme (TN), animati dall’entusiasmo di sempre, un grande, grande grazie a tutti.
di Cecilia Genisio Bernard - delegata A.N.PO.S.D.I. per il Piemonte