A.N.PO.S.DI.

SI RICOMINCIA ...

Nella hall dell’Albergo, sistemato il Gonfalone A.N.PO.S.DI., tutto intorno parlava di rinascita, di ripresa, in altri termini “si ricomincia...” Lo sguardo fisso nelle radici dell’albero d’ulivo, radici che evidenziano gli amati contorni
della nostra bella Italia.
Al Gonfalone dispiegato in tutta la sua bellezza ho affidato la consueta accoglienza ai nostri soci provenienti dalle varie regioni d’Italia. Ad esso, il compito di inondare l’aria con il profumo della “ispirazione”, la madre di ogni poesia. Insieme, felici, uniti dal dialetto in 120 nell’Hotel Oasi dei Discepoli a pochi chilometri dalla splendida Orvieto, uno dei borghi più belli d’Italia, abbiamo ricucito tutte le relazioni che la pandemia aveva sfilacciato.
Ecco, il “motore” della letteratura dialettale ha ripreso a girare, a pieno ritmo, il suo cammino, forte delle radici dei dialetti regionali, lingue tanto care in quanto incarnano il DNA dell’appartenenza, delle tradizioni, della semplicità, dell’andare dritto al cuore, con immediatezza e senza inutili fronzoli, cerca nuovi lidi per approdare, all’insegna della riscossa della lingua dei padri.
Pazienza, quelli che ci avevano dati per “morti” debbono rassegnarsi, aspettare ancora, tanto ancora...
Non voglio e non posso addentrarmi nei particolari dello svolgimento del Congresso, questo compito è stato affidato alla penna della Poetessa Ripalta Guerrieri.
Questo mio scritto vuole essere una “anticipazione” di quanto stiamo programmando riguardo al prossimo incontro autunnale che si terrà in Puglia, nella splenida località di Gallipoli (LE) da giovedi 20 Ottobre a lunedì 24 Ottobre 2022.
Colgo l’accasione a nome di tutti gli eletti e mio personale, per ringraziarvi della fiducia accordataci, ancora una volta, espressa nell’ultimo Congresso Nazionale, affidandoci la guida del nostro amato sodalizio.
Con la certezza che saremo in tanti nella splendida terra di Puglia, uniti sotto un unico vessillo dall’amore per la
poesia dialettale e per l’affetto fraterno che ha sempre contraddistinto il nostro amato sodalizio, fraternamente vi abbraccio tutti.

Il Presidente.
Mimmo Staltari